Iperstizione

Le iperstizioni sono “profezie autovverantisi”, cioè rappresentazioni della realtà, concezioni, credenze, interpretazioni, comportamenti e così via il cui fondamento principale sono il marketing concettuale e la diffusione massiva attraverso i media digitali. Il termine è stato coniato da Nick Land. Caratterizzano l’approccio accelerazionista, che considera realtà ciò che è immaginato come potenzialità. Le iperstizioni sono ipotesi di futuro accattivanti, il cui scopo e il cui esito fondamentali sono trasformare il presente, assumendo valore performativo.

Putti le definisce come fenomeni culturali immaginari che – una volta divulgati – riescono a e influenzare e a cambiare la rappresentazione della realtà, gli eventi e a cambiare la visione e l’interpretazione del passato, in modo retroattivo.

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